Sono splendida come all’inizio del viaggio e mi sento orgogliosamente fiera. La strada sempre la medesima, scorrevole a volte, trafficata nell’ immediata vicinanze dei paesi che attraversiamo. Qui il traffico è in aumento. Penso che ci stiamo avvicinando alla capitale: Mosca. Il traffico in enorme aumento lascia poco spazio alla sosta vicino ai monumenti storici. Qui si fermarono le armate tedesche; in un’ altra zona Napoleone subì la più feroce e grave sconfitta della sua vita. Ma mi impressionano i “Cavalli di Frisia” che bloccarono la furia Tedesca. Un monumento smisuratamente grande e tragico. Poi il traffico mi opprime. Finalmente mi riposo davanti a un albergo che è stato costruito per le olimpiadi del 1980.