È mattina presto. La giornata si presenta difficile e lunga. Incomincio viaggiare nel traffico ma ormai so che dura poco. Tra breve saremo in zona di colline, pascoli per animali polvere salti colpi contraccolpi. Sarà una dura sfida. E così è. Attraversiamo la ferrovia ad un binario che da Ulan Ude scende fino a Pechino. C’è un enorme cantiere. La nuova strada è in costruzione tra qualche anno si andrà a Karakoram su comoda strada asfaltata. Ora è un delirio di salti, buche, polvere, profondi solchi lasciati dai camion cha da anni percorrono questa pista spostandola a piacere. Qui è tutto prato ma ci sono gli avvallamenti nascosti che possono essere fatali per noi che abbiamo invece delle scarpe le ruote. A mezzogiorno ci fermiamo su un prato. Un breve spuntino per i partecipanti un po’ di riposo per me. La Itala viaggia bene ma corre rischi seri se i piloti sbagliano una manovra. Poi la strada riprende per molti silometri ancora. Finalmente un po’ di asfalto. Ecco nuovamente la terribile pista. Poi ancora asfalto per 30 km. Mancano 6 km al campo di questa sera. Siamo arrivati…forse!! Questi ultimi 6 km sono infernali. La polvere impalpabile alta come tutta la pista. Un paio di volte mi arresto di colpo. Poi con uno scatto esco ma è proprio difficile. La cena in una grande Ger e la riunione che prevede dei sostanziali cambiamenti nel percorso. Almeno per la Itala. Vedremo domani.