[lunedì 26 aprile] Ci svegliamo col frastornante rumore dei camion che passano lungo la strada. Consumiamo una rapida colazione e ripartiamo. Qui però le nostre strade si dividono: una parte del gruppo decide di attraversare il Rwanda e arrivare a Kampala (Uganda) seguendo la strada più breve, mentre il resto della spedizione decide di raggiungere Goma passando da Bukavu (Congo).
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La strada per Bukavu è ricca di attività lavorative e di campi coltivati. Certo non ci saremmo aspettati di vedere tanto dinamismo, anche se sapevamo che il Rwanda viene chiamato la Svizzera africana. Immaginate che per difendere l’ambiente non lasciano entrare nessuno nel paese con sacchi di plastica!
Per raggiungere Bukavu ci vogliono parecchie ore, incluse le solite discussioni alla frontiera fra il Rwanda e il Congo. La polizia di frontiera non accetta infatti una parte dei nostri visti e ci costringe a ricomprarli.
Quando finalemente completiamo queste pratiche ripartiamo in direzione Goma a ovest del lago Kivu, ma subito ci rendiamo conto che non sarà una passeggiata. Verso le 20 ormai buio ci fermiamo in un villaggio a circa 30 km da Bukavu e decidiamo anche che è giunto il momento di montare il CinemArena!