Quando si parla di Bolivia la mente non può non andare alle spettacolari immagini offerte dal Salar de Uyuni, il deserto di sale più grande del mondo. Durante Overland 2 “La riscoperta delle Americhe”, anche la carovana arancione ha potuto ammirare questo posto mozzafiato. Situato nella parte sud occidentale della Bolivia, questo paesaggio lunare è caratterizzato da una stagione invernale secca (praticamente senza precipitazioni) e da una estiva umida, con piogge frequenti. La differenza tra i due periodi è evidente nelle variazioni del paesaggio stesso. In inverno, agli occhi del visitatore si presenta una distesa bianca di sale a perdita d’occhio, resa luccicante dal sole abbacinante. In estate, invece,
le piogge tendono a creare uno strato superficiale di acqua, il quale crea l’effetto di un enorme specchio che riflette il cielo: in questo modo si perde il senso dell’orientamento e dello spazio perché non si distingue più la linea dell’orizzonte. Un’altra dimensione. Particolarmente spettacolare in questo periodo è il tramonto, con riflessi colorati straordinari. Purtroppo, però, durante la stagione delle piogge l’Isla del Pescado, caratterizzata dalla presenza di cactus, non è raggiungibile e a volte può anche essere chiuso l’accesso al Salar. L’inverno è molto freddo soprattutto di notte perché, nonostante la Bolivia sia vicina all’equatore ed essendoci sempre il sole, Uyuni si trova ad un’altitudine superiore ai 4000 metri. Per raggiungere il Salar si parte con tour organizzato in fuoristrada da Uyuni, una cittadina piuttosto squallida nonostante il florido turismo. Affidatevi ad un’agenzia con recensioni positive e non lasciatevi attirare dalle offerte al ribasso perché spesso nascondono truffe. Non perdetevi una visita all’hotel di sale che si trova nel Salar e, se potete, pernottateci almeno una notte, per godervi appieno il tramonto e una spettacolare notte stellata (se avete la fortuna di trovare bel tempo durante la stagione delle piogge, vedrete le stelle e la luna riflettersi sull’acqua, per uno spettacolo indimenticabile). Il Salar de Uyuni è uno dei posti più remoti e aspri, ma al tempo stesso uno dei più belli. Non fermatevi però solo alla visita della salina, ma scegliete un tour di più giorni che vi faccia conoscere anche le altre meraviglie della zona, comprese le favolose lagune, i deserti e i geyser. Il tour di più giorni va da Uyuni a Tupiza o viceversa: il secondo senso di marcia è consigliato perché lascia l’attrazione più importante per l’ultimo giorno.