In provincia di Caserta è stato concluso un progetto molto importante, basato sulla sostenibilità e sulla risposta ecologica ad un fenomeno di tendenza: il campeggio ecologico.
L’Eco Camp Mefinis è infatti svolto dal 18 al 21 agosto tra le montagne di Roccamonfina e ha visto la tecnologia mettersi al completo servizio della natura. Per avere un’idea più precisa: l’acqua calda viene generata da un sistema assolutamente non invasivo che sfrutta la biomassa; i cellulari e gli altri dispositivi elettronici sono ricaricabili utilizzando dei pannelli solari per la produzione di energia; la cucina è stata montata sotto una cupola geodetica e per i bagni sono state progettate delle Compost toilet, ovvero dei sistemi che trasformano le feci direttamente in concime per il terreno.
Niente viene sprecato o rilasciato nell’ambiente senza che ad esso possa essere utile. I saponi utilizzati sono stati realizzati durante un workshop, mentre per mangiare si è pensato a una cucina basata su una dieta vegetariana a Km 0, grazie alla realizzazione di orti in grado di fornire gli alimenti base. E i detersivi? Nessun problema nemmeno per quelli; ovviamente non sono stati utilizzati oggetti in plastica e ogni utensile è stato lavato con detersivi naturali a base di limone e aceto. Insomma, un campeggio che davvero esprime lo spirito di chi vuole vivere a contatto con la natura; niente inquinamento, niente comodità superflue, ma solo lo stretto necessario per apprezzare in toto la bellezza del nostro Pianeta.