La cucina asiatica utilizza i noodles come sostituti degli spaghetti, o forse sono gli spaghetti i sostituti dei noodles per la cucina italiana! I noodles furono infatti inventati in Cina, per la prima volta, oltre 4.000 anni fa e richiedono un tipo di preparazione e condimento diversi dalla pasta. Quando pensiamo ai noodles, infatti, non dobbiamo considerarli come pasta scotta, ma dobbiamo avere un approccio culinario diverso; in questo modo risulteranno buonissimi!
In Giappone esistono due gruppi di noodles, integrali e non. Inizialmente, in Cina i noodles erano solo integrali e, quando giunsero in Giappone nel IX secolo, furono subito adottati in cucina, così da essere subito trasformati in due varietà, Udon e Somen. L’altra variante dei noodles, i Soba, sono realizzati con il grano saraceno, un alimento già presente in Giappone da molti anni, ma utilizzato per i noodles solo dopo l’arrivo di quelli cinesi.
Quattro secoli fa, quindi, dopo l’invenzione della farina di grano saraceno, i noodles Soba entrarono ufficialmente a far parte della cucina giapponese.
Vediamo le differenze tra ai differenti noodles:
− I Soba sono fini, ricavati da farina di grano saraceno e sono di colore marrone; possono essere serviti caldi o freddi, rispettivamente nella zuppa e immersi in una salsa di soia.
− Gli Udon sono spessi e fatti con farina di grano; anche essi si possono gustare caldi o freddi
− I Somen sono molto sottili e spesso vengono serviti freddi, immersi nella salsa Tsuyu.
− Gli Shirataki sono molto fini e per la loro preparazione si usa la pianta konjak. Posseggono pochi carboidrati e poche calorie
− I Ramen noodles: stile cinese, sono solidi, pastosi e dal colore giallo; i principali ingredienti sono grano, farina, acqua, sale e uova (che danno il colore giallo).
Vediamo ora la ricetta dei Niku Udon, i noodles giapponesi con carne.
Ingredienti:
200 gr di noodles Udon
100 gr di pancetta non salata
1 porro
salsa di soia giapponese (shoyu)
mirin
vino bianco o saké
olio di semi
due cucchiai di polvere di fecola di patate
sale fino
Preparazione:
Tagliare la pancetta in fettine di circa 3-4 millimetri, quindi tagliare in diagonale il porro, partendo dalla parte bianca (la sola ad essere utilizzata), per ottenere delle rotelle di circa 1 cm di spessore. Cuocere i noodles Udon al dente, senza sale, e scolarli. In una padella fate scaldare l’olio di semi e poi fate soffriggere il porro con il sale; aggiungere la pancetta e mischiare con il soffritto aggiungendo due cucchiaini di Sake. Un volta che la pancetta è cotta, aggiungere circa un litro di acqua, 4 cucchiai di Mirin e 5 cucchiai di Shoyu. Quando il tutto giunge nuovamente a bollitura, aggiungere Udon e lasciare insaporire.