Se vi piace la cucina asiatica non potete non provare la gastronomia cambogiana che racchiude in sé elementi della cucina tailandese, cinese e vietnamita. Ovviamente l’ingrediente primario è il riso usato anche come accompagnamento, anche se è presente almeno nella capitale anche l’uso del pane per via del periodo coloniale. Molto diffuso il pesce grazie alla presenza di una grande depressione di laghi che offre grande varietà di fauna d’acqua dolce: in particolare trote, anguille e carpe. Solitamente i pasti in Cambogia comprendono una zuppa: le più comuni sono la samla machou banle, di pesce, la samla chapek, di maiale allo zenzero, e la samla machou bangkang, di gamberetti. Un elemento indispensabile per concludere ogni pasto è la frutta (evitate di mangiarla con la buccia e lavatela sempre con cura). Fra i piatti più tipici troviamo:
– il trey aing, pesce alla griglia;
– il trey noueng phkea, pesce ripieno di gamberetti secchi;
– il trey chorm hoy, pesce al vapore;
– il trey chean noeung spei, pesce fritto accompagnato con verdure;
– il phlea sach ko, composto da carne di bue e verdure speziate;
– il khoa phoune, tagliatelle di riso con salsa di latte di cocco.
Oggi vi proponiamo la ricetta di un secondo che si può riprodurre velocemente anche in Italia: Gli involtini vegetariani Khmer Krom.
Come si preparano i famosi involtini vegetariani Khmer Krom, cambogiani?
Ingredienti: 2 pezzi di tofu solido, 16 pezzi di carta di riso, 2 tazze di spaghettini di riso, 1 cetriolo a fette, 2 tazze di lattuga sminuzzata, 1 tazza di foglie di menta tritate, 2 cucchiai di olio, una ciotola di acqua tiepida per ammorbidire la carta di riso.
Preparazione: Scaldate una padella antiaderente e quando ha raggiunto la temperatura aggiungete l’olio e versateci il tofu. Imbiondite da entrambi i lati il tofu e toglietelo dalla fiamma quando è pronto. Tagliatelo in 8 pezzi e conservatelo da parte, intanto prendete un pezzo di carta di riso e stendetelo su di un piatto o un tagliere. Bagnate le dita con dell’acqua e passatele con delicatezza sopra la carta di riso. Quando la carta di riso si è ammorbidita, mettete su un’estremità del foglio di riso un pezzo di tofu. Aggiungete il cetriolo, gli spaghettini di riso, la lattuga tritata e la menta. Piegate il foglio di riso in modo da coprire il ripieno ed arrotolatelo delicatamente come un involtino primavera.