Come molti piatti tipici della zona alpina, quelli della cucina tirolese sono semplici ma ricchi. La cosiddetta cucina povera trae le sue origini per soddisfare i bisogni specifici di ogni zona. I piatti tirolesi, infatti, sono molto proteici e grassi perché devono alimentare il corpo perché esso si possa difendere dal freddo e dalla vita dura di montagna. Per questa ragione il piatto principale sono generalmente le zuppe, preparate con verdure e carne, come quella buonissima di porro e pancetta. Per quanto riguarda il lato beverino, nel Tirolo non ci sono vini tipici, quindi di solito si accompagnano i piatti con la birra, mentre a fine pasto
la digestione viene aiutata dalla grappa, magari aromatizzata ai mirtilli. Il secondo è ovviamente in prevalenza di carne, in prevalenza vitello. Il fegato di vitello è un piatto tipico della cucina tirolese, accompagnato anche da patate, altro pezzo forte della tradizionale locale. Anche la selvaggina e i wurstel sono comunemente consumati a tavola. I formaggi sono molto ricercati in Tirolo e un tipico esempio è il Graukase, realizzato con latte acido, proveniente da mucche tirolesi, senza aggiunta di caglio, dal sapore acre e piccante.
Potevano mancare i dolci? Certo che no! In Tirolo, infatti, abbondano le pasticcerie che preparano svariati tipi di torte, di solito fatte con la panna o con i tipici frutti di montagna, come le fragole, i frutti di bosco, il ribes, le more, mirtilli e mirtilli rossi (utilizzati anche nella preparazione di drink sia alcolici che analcolici). Le torte di solito si consumano bevendo del tè aromatico o della densa cioccolata calda con panna.
Vediamo ora una ricetta tipica: i Canederli alla tirolese (palline di pane farcite)
Ingredienti:
200 gr di panne bianco raffermo
150 gr di speck tagliato a fette
150 gr di salame
100 gr di lardo, tagliato in un unico pezzo
150 gr di farina
3 uova piccole
1,5 lt di zuppa vegetale
20 cl di latte
Prezzemolo, noce moscata e pepe
Preparazione:
Sbattete le uova in una scodella con il latte e un po’ di pepe; aggiungete il pane tagliato a cubetti e lasciate riposare per alcuni minuti, mescolando di tanto in tanto per far ammorbidire il pane. Aggiungete 70 gr di speck, il salame, il prezzemolo, una spolverata di noce moscata e il sale. Mescolate il tutto e aggiungete la farina un po’ alla volta, fino ad ottenere un composto amalgamato. Ore realizzate delle piccole polpette, della grandezza di una noce, e immergetele nella zuppa bollente e cuocete per 12 minuti. Nel frattempo, tagliate il lardo a cubetti e soffriggetelo in padella con l’olio, aggiungendo poi lo speck. Ora estraete i canederli e disponeteli su un piatto per guarnirli con lardo, speck ed erbe. Serviteli caldi.