Personaggi del calibro di Gwyneth Paltrow e dello chef britannico Heston Blumenthal saranno alcune delle stelle presenti nella capitale della Tasmania, durante un evento turistico che si terrà a novembre. La popolarità improvvisa di quello che nell’immaginario collettivo è “solo” un bellissimo luogo remoto della Terra, è dovuta alla scelta della Lonely Planet di inserire la Tasmania tra le dieci destinazioni top del 2015.
Oltre alla spettacolare natura, la guida di viaggio premia il carattere moderno della capitale Hobart. “Stupenda e selvaggia, colta ed eccentrica”, questa la definizione con cui viene descritta la Tasmania. Mare incontaminato, foreste incantevoli, spiagge da sogno e imponenti montagne rappresentano la deliziosa cornice all’interno della quale si svolgono festival, eventi, si assaggia cibo raffinato o si possono visitare attrazioni del calibro del Mona (Museum of Old and New Art).
A destare attenzione c’à anche l’apertura del Three Capes Track lungo la Tasman Peninsula; tuttavia, come ha dichiarato il direttore marketing di Lonely Planet per la regione dell’Asia Pacifica, Chris Zeiher, l’inclusione della Tasmania nel novero delle grandi destinazioni turistiche del 2015, è dovuto principalmente al carattere glamour di Hobart.
La Tasmania è comunque in grado di offrire ai visitatori attrazioni per tutto l’arco dell’anno: trekking e esplorazioni in estate, neve in inverno ed eventi culinari di altissimo livello. Non è comunque la prima volta che questa isola al largo delle costa del Victoria entra nella lista Lonely Planet; John Sullivan di Tourism Australia ha fatto notare come negli ultimi cinque anni sia stata inserita ben tre volte. Per la cronaca, la Lonely Planet ha messo sul podio delle destinazioni top del 2015 la Penisola di Gallipoli in Turchia, il Parco Nazionale della Montagne Rocciose negli Usa e il distretto di Toledo nel Belize.