Overland20 diario 11

Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org 

Ancora carichi dalla giornata precedente ci prepariamo per una nuova proiezione di CinemArena. La mattinata passa al mercato di Kaloack, il paese che ci ospita e da cui partono tutte le nostre mini spedizioni alla volta dei villaggi circostanti. Siamo colpiti da una marea di colori, profumi e persone: davvero uno spettacolo. Visitata anche questa piccola meraviglia locale ecco che partiamo alla volta di Touba Salam, dove sarà effettuata la seconda proiezione di CinemArena.

Ripercorriamo parte della strada di ieri, ripassando da quel bellissimo tracciato con la terra rossa-arancione, e ci sembra addirittura anche più bella di ieri. Arrivati al villaggio notiamo subito una grande moschea bianca e verde nel centro dell’abitato tenuta veramente bene, in modo quasi maniacale. La gente stessa ci sembra diversa, meno accogliente, forse addirittura un po’ più fredda.

 

SEGUI LA SPEDIZIONE SUI SOCIAL

Per la prima volta da quando siamo in Africa non ci sentiamo del tutto i benvenuti, ma non è altro che solo un’impressione temporanea: presto i bambini vincono ogni paura e cominciano a giocare con noi, saltandoci addosso e chiedendoci di fare un sacco di foto tutti insieme. Anche le donne, dopo un’iniziale esitazione, ci avvicinano indicando le nostre macchine fotografiche, ed ecco così che possiamo finalmente scattare molte bellissime foto ricordo di alcuni membri dello staff. Mentre giochiamo e scattiamo foto notiamo con preoccupazione dei lampi all’orizzonte: speriamo vivamente che la pioggia non ci costringa a una fine anticipata della serata (la nostra preoccupazione si rivelerà poi inutile: l’unica conseguenza di quei lampi sarà infatti un piacevolissimo venticello fresco, che darà tregua all’umido caldo che non ci lascia ormai da qualche giorno).

Big Makou e Rif intrattengono la nuova folla (più numerosa della sera precedente) prima di iniziare la proiezione dei film. Non hanno lo stesso successo di ieri, ma le canzoni dei rapper hanno sicuramente fatto colpo, tanto che a fine serata viene chiesto il bis e la gente entra “in pista” a ballare tutta insieme: un vero spettacolo vedere un tale turbinio di colori sulle note di una canzone che non riusciamo a capire, ma che riesce comunque a farci emozionare. Così si conclude una nuova giornata di viaggio.

Domani avremo un intero giorno di pausa in albergo, durante il quale potremo riposarci, lavare i vestiti che stanno ormai finendo e sistemare le migliaia di foto e video girati negli ultimi giorni, per essere pronti poi, dal giorno dopo ancora, a ripartire in quarta con mille nuove avventure.

 {loadposition BlogGallery-ov20d11}