Km:110 ; media oraria: 29 km/h
Dislivello in salita:m 530
Tempo di percorrenza: ore 3,50
Tappa di trasferimento alla capitale dell’Uzbekistan. Dopo 40 chilometri attraversiamo ilgrande fiume Syr Darya di cui la prossima settimana raggiungeremo le sorgenti in Kirghizistan. Ci inseriamo quindi sull’autostrada di cui temevamo il fondo a lastroni e che invece troviamo in gran parte asfaltata di recente. Bellissimo il paesaggio collinoso dominato dal giallo dorato dei campi di grano e dal verde delle piantagioni di cotone. Alle 13 siamo già a Tashkent, una città moderna ricostruita dopo il disastroso terremoto del 1966 che si caratterizza per i lunghissimi viali alberati e i suoi tanti parchi che ospitano palazzi dall’architettura d’avanguardia. Un’altra tappa scorrevole e veloce, dalla media alta, dovuta sembra anche ai problemi intestinali che da giorni affliggono molti di noi e che ci stimolano a raggiungere la destinazione il più presto possibile. Oggi è domenica 26 giugno e sono esattamente due mesi da quando siamo in viaggio. Domani giorno di sosta indispensabile per ottenere i visti del Kazakistan e del Kirghizistan. Poi superamento della frontiera e traversata di tre giorni del Kazakistan per raggiungere Bishkek, capitale del Kirghizistan. Qui ritroveremo Internet e ci sarà possibile aggiornare di nuovo il sito prima di affrontare le montagne del Tien Shan verso la Cina.