Turismo ecologico: è la scelta di oltre 100 milioni di persone Il turismo ecologico non rappresenta più una semplice iniziativa o un progetto di sensibilizzazione: è ormai una vera e propria realtà, dovuta alla maggiore consapevolezza e alla riscoperta della natura e delle cose semplici. Il fatturato è in crescita, con una previsione di 11 miliardi di euro per il 2012 e presenza superiori ai 100 milioni di persone. Queste stime sono state fornite, durante l’incontro Dentro il paesaggio – Agricoltura sostenibile e turismo compatibile, tra la Coldiretti e il Touring Club Italiano.

A dimostrazione di una maggiore consapevolezza delle bellezze del nostro territorio, ci sono i dati che evidenziano la distribuzione dei turisti in base ai criteri di scelta della vacanza: il 55% delle persone preferisce la bellezza dei paesaggi, il 49% l’arte e la cultura, il 33% il relax.

Quindi la vacanza non viene più vista come momento di assoluto riposo e di ozio, ma anche come viaggio conoscitivo, alla scoperta dei posti che si visitano. L’Italia è tra l’altro un Paese davvero particolare, in grado di racchiudere nella sua piccola superficie una varietà culturale, artistica e paesaggistica di notevole impatto. Il Nord Italia, con il Trentino Alto Adige in primis, è la meta preferita per le vacanze di montagna, mentre il centro sud attrae i turisti per il suo mare e il cibo (la Sicilia è la prima scelta per chi ama i prodotti agroalimentari). Non dimentichiamo nemmeno la sorprendente quantità di patrimoni artistici: a parte Roma, un museo a cielo aperto, si va dal Rinascimento in Toscana all’architettura barocca in Sicilia, contaminata dalla dominazione greca e araba. Insomma, la riscoperta di un turismo ecologico ci porta ad apprezzare la nostra natura e la nostra storia, e magari anche a rispettarla!