[domenica 14 febbraio] Con tutta calma lasciamo il complesso turistico di Ouida per diregerci verso Porto Novo, capitale del Benin.
Prima però ci fermiamo a Ganvié, un antico villaggio su palafitte tutt’ora abitato, anche se sono chiari i segni del progresso con alcune case in cemento armato, vista anche la considerevole presenza di 20000 abitanti. Ganvié è considerata una sorta di Venezia dell’Africa Occidentale anche se, per quanto affascinante, con Venezia ha ben poco a che spartire.

{multithumb}

I medici della Cooperazione anche oggi visitano due ospedali nei dintorni di Ganvié con la piacevole scoperta di un impianto di produzione di alghe particolarmente utili alla lotta contro la malnutrizione.
Alle 18 dopo poco più di 80km raggiungiamo la capitale Porto Novo, una città di modeste dimensioni con poco più di 200.000 abitanti. Non avremo comunque tempo di visitarla, domani saremo già in viaggio per entrare in Nigeria. Togo e Benin sono due paesi stretti e lunghi e il nostro programma di viaggio prevede l’attraversameno sul lato più corto di entrambi dandoci poco tempo per conoscerli.