Un’iniziativa ecologico-tecnologica di grande impatto ambientale ed economico: si tratta di una stampante al laser in grado di eliminare l’inchiostro presente sulle pagine. É una invenzione rivoluzionaria, ancora in fase di concept, anche se la notizia è stata pubblicata sulla rivista scientifica Proceedings of the Royal Society. A condurre la ricerca sono i ricercatori Julian Allwood e David Leal-Ayala della University of Cambridge. In pratica, l’operazione che andrebbe a svolgere questa stampante, sarebbe inversa rispetto alla classica deposizione di inchiostro.
Al momento il progetto è alla ricerca di finanziatori che possano portare sul mercato e promuovere un’invenzione di tale spessore: in questo modo il risparmio della carta sarebbe così alto da permettere una brusca frenata alla deforestazione, oltre a un significativo risparmio economico, soprattutto per le pubbliche amministrazioni, dove l’utilizzo di carta viene abusato. Tra le grandi firme, sembra sia interessata Toshiba che potrebbe a breve portare sul mercato la stampante cancella inchiostro.
Il ‘trucco’ si troverebbe in un rivoluzionario toner cancellabile che perde il colore una volta riscaldato: al passaggio della pagina stampata attraverso un particolare dispositivo, permette l’eliminazione totale del colore. I fogli che vengono stampati e cancellati, possono essere utilizzati per un totale di 5 volte, il che equivale a dire che viene ridotto, potenzialmente, di un quinto il consumo di carta.