[sabato 23 gennaio] Lasciamo Mopti quando da poco sono passate le 8 del mattino. Gli obiettivi per oggi sono due, Djenne e Bamako, la prima Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1988, la seconda oltre che arrivo della nostra tappa è la Capitale del Mali.

Da Mopti seguiamo il corso del fiume Bani, che dobbiamo anche attraversare con qualche peripezia, fino a raggiungere Djenne città dalla storia antichissima: si hanno tracce sin dal 250 AC. Qui troviamo la più grande moschea di fango della Mali, la possiamo ammirare solo esternamente perchè non essendo musulmani non ci è consentito di varcarne la soglia.
Cerchiamo, a malincuore, di concludere rapidamente la visità un po per il sole cocente, ma sopratutto perchè Bamako è ancora molto lontana e si sta facendo tardi.

Ceniamo lungo la strada per ridurre i tempi: abbiamo già un discreto ritardo, in più abbiamo difficoltà nel sorpasso e nell’incrocio con altri veicoli.

Ormai passata la mezzanotte arriviamo alle porte di Bamako, decisamente stanchi dalla lunga giornata in viaggio.
Fortunatamente domani avremo modo di riposarci grazie ad una giornata di sosta in questa grande città.