Sarebbe dovuta essere la tecnologia del futuro, l’arma invincibile contro i ladri di auto, invece l’avvio senza la chiave sembra essere una vulnerabilità non da poco per gli automobilisti. Le nuove vetture, infatti, vengono dotate di un sistema di accensione che funziona grazie ad un dispositivo in plastica contenente un chip e un codice di sicurezza.
Quando il dispositivo viene posizionato in una slot nel cruscotto, il codice viene riconosciuto dal computer centrale della macchina e permette di avviare il motore, mediante la pressione di un tasto. Alcuni modelli non necessitano neanche l’avvicinamento del dispositivo, basta tenerlo in tasca.
Le auto senza chiave sono ritenute più sicure rispetto a quelle tradizionali, ma la realtà presenta dei lati inquietanti. Queste moderne vetture sono infatti più vulnerabili ai furti rispetto a quelle degli ultimi anni. Come abbiamo detto, il dispositivo di sicurezza elabora un codice di sicurezza da 40 cifre che deve essere riconosciuto dal computer; quest’ultimo, però, è anche in grado di riprogrammare un dispositivo vergine con un nuovo codice.
Acquistare un dispositivo vuoto costa più o meno 30 euro, poi basta trovare il collegamento con il computer e in pochi secondi si ottiene un nuovo codice per far avviare la macchina. Questi kit possono essere acquistati online e sono progettati per il recupero di codice o dispositivi persi dai proprietari delle auto. Ma sono a disposizione di tutti, anche dei ladri. Resta un ultimo ostacolo, l’ingresso nella vettura, che però è risolvibile grazie alla vecchia scuola, senza tecnologia: una pietra per rompere il finestrino. Ai possessori di auto appetibili al mercato nero, le autorità al momento consigliano qualche ulteriore precauzione, come il sistema di blocco sterzo.