pizzarelle di mielePesach, la Pasqua ebraica, è una delle festività più importanti per questa religione e, insieme a Sukkot e Shavuot, è una delle tre feste che tradizionalmente era legata a un pellegrinaggio, che conduceva il popolo ebraico al Tempio di Gerusalemme dove avveniva l’offerta doni sacrificali, tra cui animali e prodotti della terra.

La Pasqua ebraica dura ben otto giorni (sette in Israele) e i primi due e gli ultimi due sono di Yom Tov cioè di festeggiamenti veri e propri. Durante tutto questo periodo sono vietati i cibi che contengono lieviti. Si mangia la matzah, cioè il pane non lievitato. Questa regola è molto ferrea tanto che si ispeziona letteralmente la casa alla ricerca di alimenti che contengono il lievito per eliminarli prima dell’arrivo della Pesach.

In passato nella notte di Pasqua si mangiava l’agnello offerto. Oggi, nelle prime due sere di Pasqua, si fa una cena tipica detta Seder. Durante il seder viene letta l’Haggadah per ricordare il conflitto con il Faraone, le 10 piaghe e la fuga degli ebrei dall’Egitto.

Oggi vedremo la ricetta delle pizzarelle, un dolce tipo della Pasqua ebraica.

Ingredienti per 6 persone:

Preparazione:

Questo dolce è tipico della tradizione romana e si prepara con un impasto a base di matzot e cacao. Le pizzarelle con il miele seguono una ricetta unica in ogni famiglia: non capiterà mai di provarne due assolutamente identiche in due case differenti. La ricetta infatti ha subito evoluzioni e adattamenti nel tempo. Questa è una ricetta classica e facile da preparare, sentitevi libera di personalizzarla a vostro gusto come fanno le donne ebraiche!

Mettete le matzot in un recipiente con acqua e lasciatele a bagno per un paio d’ore. Trascorso questo tempo strizzatele e rompetele a pezzettini in una ciotola. Aggiungete le uova, il cacao, lo zucchero e il pizzico di sale e amalgamate bene tutto insieme. Alla fine aggiungete l’uvetta, i pinoli e la scorza di arancia grattugiata.

Aiutandovi con due cucchiai fate delle palline di impasto e friggete in olio bollente, poi scolatele asciugando bene con la carta assorbente. Servite le pizzarelle calde cosparse di miele sciolto sopra: una tira l’altra!