Il nuovo presidente dell’Iran, Rouhani, potrebbe portare la nazione mediorientale ad aprirsi al dialogo con gli Stati Uniti. É stato lo stesso Rouhani a dichiarare di voler riavviare le relazioni diplomatiche interrotte decenni fa.
Tutto ad un prezzo però, ovvero che gli Stati Uniti riconoscano il diritto dell’Iran al programma nucleare. Hassan Rouhani, eletto durante lo scorso week end, ha infatti proclamato, nella sua prima conferenza stampa, di non voler abbandonare il programma dell’arricchimento di uranio, la causa principale delle sanzioni internazionali contro l’Iran. Rouhani ha quindi ribadito che, prima di avviare dei dialoghi (definiti dallo stesso neo presidente dell’Iran una cosa complicata e una vecchia ferita), con gli Stati Uniti, questi devono promettere di non interferire mai con gli affari interni iraniani e abbandonare “le loro linee politiche unilaterali e prepotenti”.