Mendoza è una città poco conosciuta al di fuori dell’Argentina, ma è una località caratteristica e davvero interessante, che merita una visita soprattutto da parte di chi ci si trova di passaggio per la salita al Cerro Vallecitos e all’Aconcagua.
L’Aconcagua è la montagna più alta dell’emisfero meridionale e di tutta l’America, un richiamo per appassionati di montagna e non. Mendoza è la base, il punto di partenza, dopo lo scalo a Buenos Aires.
Mendoza è una città in cui si respira tranquillità e familiarità, visto che fu fondata da italiani e che qui si trovano le migliori viticolture di tutta l’Argentina. Una curiosità a tal proposito: le uve Malbec, utilizzate solo come colorante in Francia perché di bassa qualità, sono invece qui pregiate, grazie alla particolare composizione del terreno. Mendoza si trova a 746 metri sul livello del mare e presenta inverni miti ed estati torride; se la città non presenta di per sé grandi attrazioni, sono presenti numerose vinerie bodegas in cui degustare vino e mangiare; la città vanta anche un bellissimo parco ed è piacevole da girare a piedi.
L’attività principale per i turisti a Mendoza è il tour delle vinerie in bicicletta: un circuito di circa 20 Km con tappe per la degustazione. È possibile affittare le bici e spostarsi autonomamente, oppure unirsi ad una visita guidata che racconta anche tutte le storie legate alle singole vinerie. I dintorni di Mendoza sono spettacolari e, oltre all’Aconcagua, in giornata si può raggiungere anche il Puente del Inca, un arco naturale dal caratteristico colore giallo ambra, a causa di depositi sedimentari. Combinato con un centro termale abbandonato, il Puente del Inca rappresenta un’attrazione davvero unica e spettacolare.