Km: 116
media oraria: 24 km/h
Dislivello in salita: m 1225
Tempo di percorrenza: ore 4,50
I quattro chilometri finali della salita al passo Dolon e i primi quattro di discesa sono sterrati. Decidiamo quindi di effettuare, per ragioni di sicurezza, un breve trasferimento con l’autobus e di montare sulle biciclette poco sotto il passo. Dovunque si distendono verdeggianti praterie punteggiate dalle yurte di pastori che qui vivono nei mesi estivi e da centinaia di animali al pascolo. Una lunga discesa ci porta nella vastissima e verdeggiante conca di Naryn, il capoluogo della regione, dove sostiamo per permettere al nostro pulmino di aggiustare una delle sospensioni rotte a causa della strada dissestata. Siamo entrati nel bacino sorgentifero dal fiume Syr Darya che avevamo attraversato in Uzbekistan. Affrontiamo ora la scalata della giornata che ci fa salire ai 2500 metri del passo Kizyl Bel con gli ultimi chilometri di sterrato. Sull’opposto versante una lunga discesa su di un grandioso altopiano chiuso da una catena di montagne ricche di ghiacciai ci riporta a 2100 metri di quota al villaggio di At Bashi attraversato dall’omonimo fiume affluente del Naryn. Siamo ospitati in una grande casa locale dove ceniamo e pernottiamo.