La sfida di un ciclista italiano, Andrea Tozzi, e della Peugeot, consiste in una di quelle attività che da sempre ha affascinato l’uomo: il viaggio. Tozzi non è nuovo a queste imprese, visto che si è reso protagonista di un coast-to-coast negli Usa e sicuramente non finirà qui la sua avventura, avendo in agenda anche la Patagonia e la Nuova Zelanda, entro il 2015.
Il progetto consiste nell’attraversare tutto il continente eurasiatico utilizzando come mezzo di trasporto macchina e bicicletta combinate, attraverso strade secondarie, evitando quindi le autostrade. La vettura è una Peugeot 2008, adottata anche per le gare di rally, mentre la bicicletta è sempre prodotta da Peugeot ed è il modello RSM01 Solaris.
I 20.000 km che separano Marrakech dal Giappone rappresenteranno una sfida ardua ma estremamente appagante, volta ad evidenziare, oltre che a pubblicizzare il brand della casa del Leone, la possibilità di raggiungere qualsiasi posto utilizzando i mezzi di trasporto più comuni e, in caso, anche più economici e rispettosi dell’ambiente. Per quanto riguarda la bicicletta non c’è neanche bisogno di parlare delle sue caratteristiche sostenibili, mentre la Peugeot 2008 è conosciuta per i suoi bassi consumi ed emissioni.
Pochi giorni fa Tozzi è ripartito da Cabo da Roca, in Portogallo e dovrebbe concludere la lunghissima tappa il 27 agosto a Tokyo. Lungo il percorso verranno toccati due continenti e 18 nazioni, per una media di circa 600 Km al giorno. Che dire, auguriamo ad Andrea un fantastico viaggio, nella speranza che sensibilizzi molte persone alla bellezza di un viaggio fuori dagli schemi.
Anche Overland ha percorso l’Eurasia nel 2005 in sella alle bici: Overland 10 “Como-Pechino in bici”