opeRAEE mostra di opere d'arte riciclate da rifiuti tecnologiciQuando si parla di ecologia, il riciclo rappresenta uno dei punti fondamentali su cui insistere per riuscire a sensibilizzare le persone e sperare quindi in un futuro migliore per l’ambiente. Ecco perché nascono iniziative interessanti come OpeRAEE, una mostra dedicata ad oggetti creativi ricavati dai rifiuti tecnologici (denominati, appunto RAEE).

Oltre all’iniziativa ecologica, l’evento che avrà sede nella nelle stanze della Regione Emilia Romagna, a Bologna, vedrà coinvolti i detenuti, autori delle invenzioni creative esposte. Una grande esempio di civiltà, che passa, trasversalmente, attraverso l’ambiente e la società, rivalutando e con dignità entrambi. L’Italia è un Paese in cui, sia il riciclo dei rifiuti, soprattutto tecnologici, che il recupero dei detenuti è latente; con OpeRAEE, invece, si riesce a dimostrare come in realtà l’uomo possa essere nobilitato e ‘riciclato’, a prescindere da ciò che abbia fatto in precedenza.

La mostra è già in esposizione a partire da lunedì 8 aprile ed è patrocinata dal progetto RAEE Carcere e dall’Amministrazione Regionale penitenziaria, insieme ad Ecolight e Hera. Ad occuparsi della realizzazione delle opere dei detenuti è stata l’associazione Recuperiamoci! di Prato. Oltre alla presentazione delle opere di riciclo, ci saranno interventi degli esperti in diversi settori dell’ecologia, che esporranno i problemi legati all’ambiente e le possibili soluzioni che si stanno mettendo, e si possono ancora mettere, in atto. In mostra anche a Forlì, OpeRAEE continuerà per quasi tutto il mese di aprile, fino al giorno 22; l’ingresso libero e gli orari di apertura, dal lunedì al venerdì sono continuati dalle 8 alle 17.