Oggi riprendiamo la strada verso ovest. La tappa finale della nostra giornata sarà Mardin. Lungo la strada passiamo nel cuore della chiesa Ortodossa Siriaca in Turchia e in particolare il Monastero di Morgabriel, fondato nel 397 dc e poi ampiamente rimaneggiato e allargato nel tempo. Ci vive una piccolissima comunità di meno di 100 persone tra monaci e suore ed è ritenuto il più antico ancora in funzione. Si trova nell’altopiano di Tur Abdin che in siriaco significa Montagna dei servi di Dio. Il nome si spiega dal fatto che in questa zona ci sono più di 80 monasteri siriaci, chiesa cristiana ortodossa che parla un dialetto derivante dall’aramaico. Nel mondo i fedeli della chiesa ortodossa siriaca sono circa 2 mln, in Turchia solo circa 5000 in tutti (la maggior parte sono in India e in Siria)

Sono sepolti qui 12 mila persone tra cui San Gabriele e San Samuele entrambi sepolti seduti.

Proseguiamo il nostro viaggio e visitiamo la vicina cittadina di Midyat il cui il piccolo centro è costituito da tipiche case di pietra color miele con dei grandi terrazzi. Riusciamo ad entrare in una casa e goderci la vista dal suo terrazzo.

Da qui ci aspettano 2 ore di strada per arrivare a Mardin, ultima tappa del nostro viaggio in Turchia. Arriviamo tardi, ci facciamo un bel tampone in ospedale e poi cena…cosa si mangerà se non kebab…però di Mardin!