Questa mattina in perfetto orario sulla tabella di marcia, la spedizione è partita per la prima tappa che porterà i 16 uomini di equipaggio dalla sede IVECO di Torino alla volta di Barcellona, 867 chilometri tutti d’un fiato.

Partiamo con le temperature rigide dell’inverno di pianura, ma presto il clima cambierà repentinamente, non per un qualche disastro climatico, ma perchè ci trasferiremo nell’emisfero sud dove ci troveremo in piena estate Africana.
E’ proprio qui, in Africa, che Overland 12 affronterà uno dei suoi viaggi più difficili, dalla costa nord atlantica a scendere fino al Sud Africa per poi risalire lungo l’Africa centrale. Oltre 5 mesi di viaggio in territori complessi dal punto di vista ambientale, di sicurezza e logistica ma sicuramente ricchissimi per la varietà di popolazioni, paesaggi e fauna.
Overland, come sempre, sarà molto attenta all’aspetto umanitario, per quanto possibile cercheremo di aiutare le popolazioni che via via incontreremo, per questo un mezzo della spedizione è interamente dedicato al personale medico selezionato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria e Università di Parma. Un Iveco Daily attrezzato di tutto punto dove si alterneranno quattro medici dell’area rianimazione e pronto soccorso che raccoglieranno dati statistici, porteranno conoscenze innovative e potranno avvalersi di avanzate tecniche di telemedicina. In questo modo sarà possibile aiutare sia nell’immediato che in futuro i tanti avamposti medici che incontreremo nell’evolversi della spedizione. 
L’equipaggio, timonato ancora una volta da Beppe Tenti, sarà composto da 16 persone viaggianti su 4 turni, per un totale di oltre 40 persone.
A sovraintendere la gestione tecnica dei 6 mezzi IVECO di cui è dotata la spedizione troviamo Beppe “Simon” Simonato.
Veicoli che, grazie all’affetto dei tanti fan di Overland ed agli sforzi tecnici di Iveco, trovano ancora una volta in prima linea i mitici 330.30 ANW “musoni” che dal 1995 portano Overland in giro nei più remoti angoli del globo. Ai due veicoli storici si affiancano poi 4 veicoli di moderna concezione preparati appositamente per affrontare Overland 12. Oltre al già citato Daily 4×4 destinato ad accogliere il personale medico, troviamo un Trakker 6×6 allestito come officina mobile e 2 mezzi leggeri Massif 4×4 in allestimento Grand Raid.
Al termine della spedizione sarà realizzata la consueta serie di documentari che verrà trasmessa da RaiUno nel palinsesto autunnale.