
La celebrazione delle 20 stagioni di Overland in onda dal 1995 su RAI1 inaugura la prima puntata della nuova edizione: ripercorriamo insieme i 24 anni di Overland tra ricordi, immagini di repertorio e avventure in giro per il mondo.
Dopo una breve presentazione della spedizione, del team e delle aspettative sul viaggio, Overland è pronta a partire da Verona per fare ritorno in Africa dopo 10 anni dall’ultima volta. Non appena le gomme dei mezzi toccano il suolo marocchino raggiunta Melilla via nave, ci scontriamo subito con i primi problemi doganali: una lunga, estenuante attesa ci fa riconsiderare i tempi di percorrenza stabiliti per raggiungere Dakar, la capitale del Senegal. Una volta superato l’ingresso in Marocco, lanciamo i nostri mezzi alla volta della Mauritania: avremo modo di tornare con calma a visitare questi due Paesi al nostro rientro a fine viaggio, dopo aver compiuto il giro di boa in Nigeria.
Arriviamo a Nouakchott, capitale della Mauritania, attraverso strade deserte che sembrano dimenticate. Rallentiamo la tabella di marcia per scoprirne gli usi e i costumi, i mercati e gli alimenti, i sorrisi e i colori, e ne approfittiamo anche per divertirci con un po’ di offroad sulle dune del Sahara che minaccioso avanza. Purtroppo emergono anche fatti raccapriccianti, come il tema dell’infibulazione ancora praticata e delle tristi storie dei pescatori che, migrati dalle nazioni interne, non avendo mai nemmeno visto il mare, troppo spesso muoiono annegati lungo queste coste.
Le tormentate strade della Guinea continuano a rappresentare un’avvincente sfida e a regalare piccoli preziosi spaccati di realtà locale. Sulle piste dissestate che stiamo percorrendo a una manciata di chilometri all’ora, incontriamo camion stracolmi di persone: siamo sulle rotte più disastrose, ma anche più battute dalla migrazione irregolare. Dopo diversi giorni di campeggio all’aperto senza raggiungere centri abitati dotati dei servizi più basici come un letto per dormire o acqua per lavarsi, il team non perde l’occasione di tuffarsi nel fiume Gambia, incontrato nuovamente lungo il tragitto.
Ancora qualche tribolazione tra forature di pneumatici e coppe dell’olio, riparate alla meglio in attesa di raggiungere Conakry, e finalmente possiamo riposarci e lavarci in una struttura tipica trovata per strada. Una breve deviazione ci porta ad ammirare la Dama di Malì, il massiccio roccioso che ricorda il profilo di una donna riportato anche sulla banconota da 10.000 franchi guineani. La meta tanto agognata viene raggiunta: nella capitale Conakry possiamo finalmente dare una sistemata ai nostri veicoli, riorganizzare il carico, fare una breve pausa e il punto della situazione. Possiamo così scambiare due chiacchiere con i locali e scoprire nuove storie, come quella di un padre che aspetta il ritorno del figlio che ha affrontato “la rotta” verso l’Europa, del quale però non ha più notizie.
È tempo di ripartire: ci aspetta una lunga traversata di Costa d’Avorio, Ghana, Togo, Benin, per arrivare alla prossima tappa, la Nigeria. A questo Paese è dedicato il resto della puntata tra i colori cittadini e i sapori culinari, l’artigianato e le usanze più strane, in attesa di tuffarci nella storia e nei riti voodoo che affronteremo nella puntata successiva.
Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org Finalmente arrivati a Dakar, oggi possiamo rallentare un attimo i ritmi: ci svegliamo un po’ più tardi del solito
Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org Sveglia alle 8.00, veloce colazione e partenza. Finalmente possiamo vedere Nouakchott, capitale della Mauritania, alla luce del sole. Questa
Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org Usciamo dalle nostre tende in riva all’Oceano alle 5.30, con il sole che non è ancora sorto e il
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Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org La sveglia suona alle 4.45 ma, a causa di qualche piccolo “simpatico” problema di natura pratica nel chiudere le
Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org La giornata inizia presto con lo sbarco a Melilla, un’enclave spagnola in Marocco, famosa per il suo muro che
Foto di ©Francesco Sangalli – overland.org Si riparte per una nuova avventura! Di già??? Vi sarete chiesti.. ebbene sì: nemmeno tre mesi di stop dal
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