La Torre Eiffel simbolo discusso ma indiscutibile al tempo stesso di Parigi e di tutta la Francia si appresta a diventare anche icona dei monumenti ecologici. A 127 metri di altezza infatti sono state installate 3 pale eoliche alte sette metri d’altezza che ingombrano uno spazio dal diametro di tre metri interno alla torre.
Le turbine serviranno a produrre energia sufficiente a coprire il fabbisogno energetico del negozio del primo piano (dieci mila kilowatt in un anno). Esteticamente queste pale a mezza luna non sono il massimo: ovviamente infatti le hanno realizzate in un colore grigio metallico per farle mimetizzare con il resto della struttura (vederle da sotto quindi non è facile ad occhio nudo). Anche il rumore è impercettibile: le turbine funzionano in modo estremamente silenzioso.
La “dama di ferro” parigina non è nuova a iniziative ecologiche: di recente infatti la Société d’exploitation de la Tour Eiffel (SETE) aveva optato per l’illuminazione a led, i pannelli solari, il recupero delle acque piovane, le pompe a calore etc. Misure necessarie per compensare il fatto che l’illuminazione della torre Effeil ogni sera consuma 6,7 gigawatt l’ora (lo stesso di una città di circa 3mila abitanti).
Come ha spiegato a The Verge, Jan Gromadzki, l’ingegnere della Urban Green Technology (UGE) che ha realizzato il progetto, si tratta quindi di una “goccia in mezzo al mare poichè i consumi energetici del monumento sono molto più elevati ma è comunque un passo importante perchè simbolico“.
Per gli ingegneri che hanno fissato le pale si è trattato di una vera e propria sfida destinata a restare in ogni caso nella storia. Non solo perché ad ospitare le pale è la torre Eiffel ma perché ogni lama è stata necessariamente issata a mano, portata in cima e fissata all’interno della struttura reticolare molto stretta. Il tutto rigorosamente di notte, durante gli orari di chiusura al pubblico della torre.
Consiglio a tutti i viaggiatori che si apprestano a trascorrere una vacanza a Parigi: puntate gli occhi sulla Torre Eiffel e cercate di scorgere le turbine eoliche in azione.