La causa ecologica è sempre più sentita e si sta affermando in modo concreto anche come business, tanto che in Italia sono molto richiesti i finanziamenti per le auto elettriche e i taxi verdi. In grandi città come Roma e Milano, infatti, i taxi rappresentano una notevole fonte di inquinamento e per questo si sta cercando di spingere i tassisti ad optare per una soluzione ‘green’. In Francia, a Parigi, sono invece già un passo avanti, visto che i taxi verdi sono una realtà, e per di più sono gratuiti. È d’obbligo precisare che non si tratta di taxi veri e propri, visto che sono macchine che compiono tragitti predefiniti (sostituendosi ai tragitti di dodici autobus e di alcune linee della metropolitana) e per questo si devono considerare più che altro delle navette. Ma il sistema funziona ed è davvero interessante.
Queste vetture sono totalmente gratuite per i cittadini di Parigi, perché sono finanziate dalle pubblicità che portano esposte per la città e dalla vendita di dolci da gustare direttamente a bordo della vettura per il costo simbolico di un euro. In pratica, tagliati i costi della benzina, c’è anche bisogno di guadagnare meno rispetto a un normale taxi. Questa iniziativa ecologica è importante per incentivar le persone a lasciare a casa la propria macchina e spostarsi con mezzi pubblici ed ecologici. In Italia tutto questo sarebbe possibile se non ci fossero le lobby (potentissime) che gestiscono il trasporto di taxi: basti pensare a come il governo si sia sempre dovuto piegare alle loro richieste (l’ultima è stata la liberalizzazione proposta da Monti) e come continuino a perpetrare illegalmente l’utilizzo di cartelli dei prezzi per i trasporti da e per gli aeroporti.