metro londra diventa ciclabileRealizzare delle piste ciclabili in metro sembra un’idea alquanto bizzarra, ma in realtà è un vero lavoro che sta portando avanti uno studio di architettura londinese, Gensler, tra l’altro vincitore del London Planning Awards 2015.

L’idea è quella di sfruttare i cunicoli abbandonati delle metropolitane e trasformali in percorsi dedicati a biciclette e pedoni. Non solo, per rendere il tutto più vivace e reale, si sta pensando di inserire negozi e attività commerciali; insomma una città sotterranea, dominata però dalle persone e non dalle macchine. L’esigenza di trovare nuovi spazi ciclabili deriva anche dalla massiccia presenza di veicoli in superficie, cosa che rende pericolosa la viabilità per pedoni e ciclisti.

In questo modo, invece, si potranno creare itinerari anche turistici, comodamente accessibili dalle metropolitane, in grado di collegare praticamente tutta Londra. Inoltre, è in fase di progettazione una pavimentazione molto particolare, dotata di sensori che accumulano l’energia prodotta dal movimento di ciclisti e pedoni e la immagazzinano, riutilizzandola all’occorrenza.

Un mondo artificiale, autosufficiente e completamente ecologico. Che sia questo il futuro? Finiremo a vivere sotto terra quando di sopra sarà ormai troppo inquinato? Speriamo di no, speriamo di goderci sempre il sole e i cieli azzurri (magari a Londra un po’ meno, ma meglio le nuvole che un soffitto in cemento), ma è bello pensare ad un’alternativa, a portata di mano, comoda e sicura.

Intanto il sindaco di Londra ha annunciato che saranno costruite due superstrade dedicate esclusivamente alle due ruote, una per collegare la zona nord con quella sud, l’altra per la zona est e quella ovest.