E’ vero noi dobbiamo subire la pasta al ketchup, la pizza con l’ananas e le fettuccine Alfredo ma anche noi italiani storpiamo le ricette straniere per adattarle ai nostri gusti. E magari per altri popoli alcune nostre abitudini applicate ai loro piatti sono altrettanto assurde e oltraggiose. Ecco alcuni esempi.
Würstel: aldilà delle storpiature di pronuncia, quelli che si vendono in Italia nella grande distribuzione sono di solito una variante della salsiccia di Francoforte, che in Germania si può trovare anche in barattoli. Spesso dei würstel di pollo e tacchino sbagliamo la cottura che, secondo la tradizione, è la bollitura, non la griglia.
– Cheesecake: è un dolce da forno ma noi quasi sempre la facciamo fredda come torta allo yogurt mentre le due cose non sono uguali.
– Riso alla cantonese: la cucina cinese che conosciamo noi è quella cantonese. Tuttavia il famoso riso alla cantonese è una trovata di marketing. In realtà in Cina nessuno mangerebbe il riso col prosciutto e l’uovo strapazzato. E che dire dei ristoranti che servono il “pane cinese”?
– Chili con carne: pensate sia messicano? In realtà è un piatto tex mex, il che significa che gli americani ci hanno messo del loro.
– Stesso discorso per l’insalata russa che, a dispetto del nome, è francese pare sia un’invenzione del cuoco Olivier che a metà dell’800 lavorò al ristorante Hermitage di Mosca
– Per il pan di Spagna abbiamo storpiato e mischiato un bel po’ di ricette: in Francia un impasto simile si chiama “genoise” (che significa genovese).
Alcuni diranno che in realtà non abbiamo fatto altro che migliorare questi piatti: ma sarà veramente così? Intanto in chiusura lasciamo la ricetta dell’insalata russa:
Ingredienti:
6 patate
150 grammi di piselli
150 grammi di carote
2 uova
200 grammi di maionese
100 grammi di sottaceti
Olive verdi
Preparazione:
Lessate le patate con tutta la buccia.
Appena pronte, scolatele, sbucciatele e schiacciatele.
Aggiungete i piselli scottati in acqua bollente, i sottaceti tagliati a pezzi piccoli e la maionese. Amalgamate bene il tutto.
Decorate quindi con le uova tagliate a fette, le olive, i gamberetti e la maionese.