Ride the WayI viaggi in moto sono da sempre espressione di libertà e permettono di vivere sensazioni uniche, con una fedelissima compagna due-ruote. Ma oggi, anche questa romantica immagine del viaggio è destinata a subire una variazione, modernizzandosi. Questo perché la tecnologia avanza, inesorabilmente, e trascina con sè tutto.

A tal proposito, la Bosch ha realizzato un’applicazione appositamente pensata per i viaggi in moto e chiamata Ride the Way, scaricata 60 mila volte in un anno con un totale di 1.500 itinerari. Si tratta dell’espressione di una nuova tendenza del vivere il viaggio in moto, meno votato al rischio e alla solitudine.

Ride the Way

Ride the Way è infatti realizzata con lo scopo di facilitare i percorsi dei centauri, grazie a funzioni come la geolocalizzazione dei compagni di viaggio (adatta ai casi in cui ci siano, nei gruppi di motociclisti, alcune elementi con andature diverse), o il servizio di alert, che con un semplice click fa sapere agli altri se un motociclista ha avuto problemi e necessita assistenza.

Ride the Way

Molto utili anche le mappe offline e la possibilità di personalizzare l’interfaccia in base alle caratteristiche della moto; è poi presente anche una community su cui condividere pensieri, richieste, consigli e soprattutto gli itinerari più belli da percorrere in moto.

Ride the Way

Al momento queste funzioni sono disponibili per il sistema operativo iOS, ma da luglio diventeranno accessibili anche per gli utenti Android; l’applicazione Ride the Way è gratuita nella sua versione base, per poi richiedere un pagamento qualora si voglia accedere alla sue funzioni più avanzate.

Ride the Way