L’Uganda è una di quelle nazioni che rappresentano l’Africa vera, al di fuori dei circuiti turistici classici che affollano paesi, seppur bellissimi, come Kenya o Tanzania. Oltre ad essere un posto sicuro per un viaggio, l’Uganda offre la possibilità di passare in modo alternativo una vacanza come il Capodanno, come abbiamo visto nel nostro precedente articolo.
Uno dei punti salienti del viaggio in Uganda è il Queen Elizabeth National Park, che abbiamo deciso di approfondire in questo blog. Il Queen Elizabeth National Park copre un’area di 1978 Kmq e offre una splendida vista sulla vallata occupata dai laghi Edward e George. È anche l’habitat di 95 mammiferi e di ben 612 specie di uccelli! La bellissima vista sul Monte Rwenzori e il Mitumbe, una collina che guarda verso il Congo, fanno parte di uno scenario unico.
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Il Queen Elizabeth National Park presenta quattro livelli di vegetazione: distese erbose, boschi di acacia, piante da acquitrino (localizzate in prossimità delle rive dei laghi) e praterie con boschi. In quest’ultima zona abitano alcuni esemplari della fauna del parco, come il bufalo africano, il cobo ugandese, l’antilope, il facocero, il leone, il leopardo, la iena, i maiali di foresta e gli elefanti. I topis (specie di antilopi) possono essere avvistati solo a Ishasha e i primati della foresta presso Kyambura Gorge e nella foresta di Maramagambo.