Solar ImpulseE’ atterrato integro sabato notte all’aeroporto Jfk di New York Solar Impulse, l’aereo spinto esclusivamente a energia solare. Ora di arrivo: 23:09 locali, addirittura tre ore di anticipo sulla tabella di marcia. L’aereo ha compiuto il celebre coast to coast partendo il 3 maggio dal Moffet Air Field della Nasa, vicino a San Francisco e procedendo a una velocità di 28,8 nodi.

Un solo brivido in fase di atterraggio: un problema all’ala sinistra ha infatti costretto Solar Impulse a rinunciare al volo di saluto celebrativo sulla Statua della Libertà. E così la tratta più corta si è rivelata quella inaspettatamente più lunga (18 ore e 23 minuti). Paura, tanto che per un attimo i piloti svizzeri hanno pensato di abbandonare la missione. Presso Toms River, in New Jersey, infatti l’aereo ha iniziato a perdere equilibrio. Un elicottero è stato inviato prontamente per rilevare l’esatta gravità del danno e, dopo uno studio a terra, si è deciso di accorciare la rotta e programmare l’atterraggio il prima possibile.

L’eco-aereo ora è pronto per un’impresa ancora più ambiziosa: fare il giro del mondo. Il team dietro l’esperimento comunque assicura che la vita di Borschberg non è mai stata messa in pericolo. L’impresa è destinata a passare nella storia del volo e al tempo stesso delle energie rinnovabili. Ricordiamo che si tratta di un monoposto leggerissimo (1,6 tonnellate) ma contraddistinto da un’apertura alare di un Airbus 340 (64 metri). La missione del giro del mondo è in programma per il 2015.