Talenti Italiani premia solo donne per idee su turismo sostenibile
Talenti Italiani, come ogni anno, ha offerto dei premi per le migliori idee sul turismo esperienziale, sostenibile e nuovo. Quello che conta è andare fuori dai soliti schemi di viaggio, fatti da hotel anonimi e asettici, ristoranti per turisti e puro sightseeing, senza vivere affatto il posto; enogastronomia, tradizioni popolari, esplorare lo stile di vita nei luoghi che si visitano, queste sono le cose che rendono davvero importante e costruttiva (sia per il turista che per il locale) una vacanza. Il 2012 ha fatto registrare un record, segno anche delle tendenze che cambiano e dell’importanza femminile nel mondo del turismo: i primi tre premi sono andati a tre donne, più precisamente Giulia Bonardi con ‘Turisti per Kaos’, Elena Zuliani con ‘Energy landscape – il paesaggio dell’energia’ e Valentina Braccia con ‘Ambiente e paesaggio’. Questi progetti stanno a dimostrare come si possa conciliare molto facilmente il turismo con lo sviluppo sostenibile del territorio. Certo, è bello vedere le spiagge più rinomate, mangiare in locali di gourmet e frequentare hotel di lusso; ma questo possiamo farlo nelle grandi città, mentre nei piccoli borghi è molto più costruttivo vivere le esperienze di vita locale, dove magari la cucina non sarà di gourmet ma comunque ricca di sapori, di tradizioni e abbondante; dove il bed and breakfast non avrà spa, ma gli ospiti vi faranno sentire come a casa; o dove non si visiteranno le attrazioni più famose, ma i posti più isolati, nascosti dall’assalto delle folle.