Il Kilimangiaro è una delle sette montagne più alte del mondo, rappresenta uno degli scenari icona dell’Africa e racconta una storia molto affascinante, proprio come la Tanzania. La suggestione della sua imponenza ha ispirato scrittori, viaggiatori, registi di tutto il mondo, grazie anche alla spettacolare natura che vi è nata intorno e alle tradizioni dei Masai. Per salire sulla vetta del Kilimangiaro esistono diverse via, una delle quali, la più comoda, è la via Marangu, ricca di rifugi.
Ti interessa questo programma di viaggio? Scoprilo con noi!!!
Vai nella scheda del viaggio cliccando qui.
Per percorrere questo itinerario, è necessario avere abilità di camminatori di alta quota, essere appassionati, in buona salute e con tanta voglia di scoprire una natura mozzafiato. Un trekking di 9 giorni è sufficiente a visitare gli splendidi parchi della regione, come il Parco Serengeti tanto caro a Hemingway, o il misterioso cratere Ngorongoro.
Il percorso parte da un’altezza di 2.700 metri e si snoda inizialmente lungo un’umida fascia boschiva per poi iniziare a trasformarsi in brughiere alberate, e successivamente in superficie desertica. La Sella, così è soprannominato il principio della zona vulcanica, si estende per molti chilometri tra le vette del Kibo e del Mawenzi. La parte più difficile della scalata è da compiere di notte, per godere di una meravigliosa alba in vetta al Kilimangiaro, presso l’Uhuru Point, a 5.895 metri di altezza. Questa vetta non è sempre raggiungibile, a causa della fatica che richiede, per cui molti decidono di fermarsi nel sempre spettacolare Gillman Point, a 5.685 metri. Da qui, segue una lunga ma piacevole discesa verso l’ingresso del Parco.
Per questo tipo di itinerario, si consiglia di prevedere almeno due settimane, visto che, causa condizioni meteo variabile o sciopero dei mezzi di trasporto, le guide potrebbero decidere di prolungare la durata del viaggio.
Ti interessa questo programma di viaggio? Scoprilo con noi!!!
Vai nella scheda del viaggio cliccando qui.