[lunedì 29 marzo] Da Gaborone a Nata, la strada è asfaltata e in buone condizioni. Scrosci continui di pioggia ci obbligano a stare molto attenti alla strada abbiamo anche un problema di poco conto con un tergicristallo, per sicurezza lo sostituiamo e ne approfittiamo per una breve sosta.

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Dopo circa circa 150 km incrociamo il tropico del Capricorno che passiamo per la seconda volta in meno di 15 giorni (la prima volta in Namibia), chiaramente questa volta andiamo verso nord avvicinandoci sempre più all’equatore.

Lungo la strada ricompaiono anche le prime capanne, facendoci capire che stiamo tornando nel cuore dell’Africa nera.

Al termine della giornata di viaggio con all’attivo quasi 600 chilometri, decidiamo di fermarmarci all’interno di un campeggio nel bel mezzo di un palmeto. Montiamo le tende e ci concediamo una buona cena.