salsa Worcester La salsa Worcestershire, nota anche come Worcester, è un composto agrodolce e leggermente piccante, il cui nome deriva dalla città inglese di Worcester. Si utilizza soprattutto per le carni, ma il suo uso è rimasto celebre anche per un cocktail, il Bloody Mary. Benché la Worcester sia ritenuta una salsa inglese, la sua paternità è in parte da condividere con l’India.

La sua origine risale al lontano 1835, quando i farmacisti John Lea e William Perrinsm di Worcester, furono contattati da Lord Sandys, ex governatore che aveva passato molti anni nel Bengala, per replicare la ricetta di una salsa indiana agrodolce e piccante. Il risultato non fu entusiasmante, anzi fu pessimo, tanto che la salsa fu dimenticata nei barili di legno per un tempo lungo alcuni anni, fino a quando fu scoperta per caso dai coniugi Perrins. Questi decisero di riprovarla e notarono che la lunga maturazione ne aveva migliorato notevolmente il sapore. Entusiasti, i Perrins acquistarono la ricetta e iniziarono a produrre la salsa nel 1837. Da quegli anni, la salsa Worcestershire è rimasta sempre la stessa e viene lasciata invecchiare per tre anni dentro le botti di legno.

Ovviamente la ricetta è segreta e ne sono noti solo gli ingredienti base, come lo sciroppo di melassa, lo zucchero, l’aglio, il sale, le cipolle, il tamarindo, l’aceto e le alici. Il mix resta un mistero, ma voi potete dilettarvi a casa facendo alcune prove, partendo dalla conoscenza degli ingredienti e dalla loro presunta combinazione. Non sarà l’autentica salsa Worcester, ma con un po’ di pazienza potreste andarci vicino.