ricetta bevande pakistaneIn Pakistan le bevande rappresentano un momento sociale, sono molto importanti e sentite nella tradizione. Il loro consumo non si limita infatti solo ai pasti, ma si estende anche ad altri momenti della vita quotidiana. Vediamo insieme tre delle bevande più famose in Pakistan con le loro relative ricette: il Lassi, il Kahwa e lo Shardai.

Il Lassi è molto popolare in Pakistan e diventa parte integrante di ogni famiglia durante il periodo estivo: serve per stemperare il caldo torrido dell’estate. Nelle zone rurali, il Lassi viene consumato principalmente durante la prima colazione e il pranzo, può essere sia dolce che salato e viene preparato con una base di yogurt, latte e zucchero, oppure sale, a seconda dal sapore che gli si vuole dare. La preparazione del Lassi è estremamente economica, ecco la ricetta:

Ingredienti:

Preparazione:
Versate lo yogurt in un recipiente e sbattetelo un po’ per eliminare eventuali grumi. Aggiungete l’acqua gradualmente, mescolando; insaporite con due cucchiai di zucchero e, dopo aver versato la bevanda nel bicchiere, terminate con cubetti di ghiaccio.

Un altro drink molto diffuso e apprezzato in Pakistan è la Kahwa o Qahva, una bevanda di origine araba, consumato soprattutto tra i Pakhtoons (Pathans); in alcune zone, bere Kahwa dopo i pasti è tradizione consolidata. La Kahwa è sostanzialmente un estratto di erbe infuse in acqua, come un tè. A seconda delle erbe utilizzate, questa bevanda tradizionale pakistana può essere utilizzata per curare diverse malattie. Ecco la ricetta:

Ingredienti:

Preparazione:
Versate l’acqua in un recipiente, quindi aggiungete il tè e la cannella e portate ad ebollizione. A questo punto, aggiungete anche lo zafferano e lo zucchero a seconda del gusto, poi le mandorle e il cardamomo. Coprite per alcuni minuti con coperchio, spegnete il fuoco, lasciate in infusione per cinque minuti e servite.

Anche lo Shardai è una tipica bevanda pakistana, famosa nelle zone rurali, dove viene considerata benefica per mente e corpo. È conosciuto anche con il nome di “nettare dei guerrieri” e viene consumato freddo. La sua ricetta:

Ingredienti:

Preparazione
Lasciate in ammollo le mandorle o i pistacchi per tutta la notte, poi il giorno dopo macinate tutti gli ingredienti fino a ottenere una pasta liscia, aggiungendo acqua di tanto in tanto; correggete con la giusta quantità di dolcificante, (miele o zucchero) e fate raffreddare prima di servire. Lo Shardai può mantenersi in frigorifero per circa due giorni.