traghetto affondato in corea sudLa tragedia del traghetto affondato in Corea del Sud il 22 aprile al largo delle coste sud occidentali dell’isola di Jindo, resa ancor più drammatica dalla presenza a bordo di oltre 300 studenti, rappresenta la più grave sciagura del Paese negli ultimi 20 anni.

I morti salgono a 100, ma mancano ancora all’appello circa 200 persone, per le quali ormai non ci sono più possibilità. Mentre sono al vaglio degli investigatori le cause del rapido affondamento del traghetto, si prevedono pene durissime per il comandante e altri membri dell’equipaggio, rei di aver trascurato tutta una serie di protocolli inerenti la sicurezza.

traghetto affondato in corea sud

Al momento, intanto, le operazioni di soccorso si stanno concentrando sul terzo e quarto piano, mentre le barche controllano l’area intorno al traghetto affondato per evitare che dei corpi possano disperdersi. Le onde, la scarsa visibilità e il maltempo rallentano i tentativi di soccorso, ma da oggi si prevede un miglioramento delle condizioni del mare.

traghetto affondato in corea sud

Dei 147 passeggeri a bordo, solo 174, inclusi il capitano e la maggior parte dei membri dell’equipaggio, sono stati tratti in salvo immediatamente; gli altri sono o dispersi o deceduti, a causa di un capovolgimento tanto rapido quanto insolito. Secondo i dati forniti dal sistema d’identificazione automatico del Sewol, il traghetto avrebbe compiuto una inversione a U, non a 115 gradi, prima di sbandare e quindi di affondare.

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Infine emergono altri inquietanti particolari, come la presenza di clandestini a bordo della nave, come testimonia il ritrovamento del corpo di un cittadino cinese non incluso nella lista dei passeggeri.