Gli Stati Uniti e il Vietnam stanno collaborando per risolvere alcune difficoltà legate ai problemi ambientali nella nazione asiatica; gli sforzi combinati riguardano il cambiamento climatico, l’energia pulita, le infrastrutture sostenibili e la salvaguardia della fauna selvatica.
Per quanto riguarda il primo punto, l’obiettivo è quello di realizzare un progetto che permetta l’adattamento rapido, da parte della popolazione e del territorio, ai cambiamenti climatici e la gestione del rischio di disastro.
Lo sviluppo di energia pulita è un altro importante traguardo che questa iniziativa ecologica vuole raggiungere, promuovendo l’utilizzo di energia più efficiente e riducendo le emissioni di carbonio, facendo leva su finanziamenti da parte di fondi stranieri.
I governi del Vietnam e del Laos stanno avviando collaborazioni con esperti statunitensi appartenenti al Dipartimento degli interni USA e ai Corpi Militari degli Ingegneri USA; in questo contesto è nata una partenership tra la Mekong River e la Mississippi River Commissions al fine di scambiare costantemente informazioni sulla gestione delle risorse idriche.
Infine, la conservazione della biodiversità e lo stop al traffico di animali rappresentano una priorità che non può attendere: la vendita illegale di specie protette, come gli elefanti, viene aspramente combattuta dal governo del Vietnam, in collaborazione con esperte di fauna selvatica statunitensi e utilizzando campagne informative di sensibilizzazione. La lotta ai bracconieri avviene attraverso un programma che prevede l’arresto non solo di chi commercia animali, ma anche di chi li compra.