organizzare un viaggio: come decidere se e quali vaccinazioni fare

Uno dei primi dubbi quando si deve organizzare un viaggio, soprattutto in destinazioni orientali o tropicali, è se e quali vaccinazioni fare. Anche quando queste non sono obbligatorie infatti può essere consigliato farne alcune per scopi preventivi, ma si tratta comunque di vaccini di cui non si deve abusare. Come decidere? Molto dipende ovviamente anche dal tipo di viaggio che si intende fare, dallo standard degli alloggi e dalle modalità dei tour. Passiamo in rassegna quelle più comuni:

Vaccino per la febbre gialla
Al confine tra Argentina e Brasile si trova uno dei posti più affascinanti del pianeta, le cascate di Iguazu. Quest’area però è popolata da zanzare portatrici del virus della febbre gialla. Le stesse si trovano anche in alcune zone dell’Africa.

Vaccino contro il tifo
Il tifo è molto diffuso in tutti i Paesi in via di sviluppo: è causato da batteri che contaminano cibi e bevande.

Vaccino contro il tetano
L’antitetanica andrebbe fatta a prescindere dai viaggi perché il tetano si può prendere anche a casa. Questa infezione infatti si può prendere in seguito a congelamento, scottature o punture.

Epatite A
L’epatite A si può trasmettere in seguito a cibo o acqua contaminati: si tratta di un’infezione ai danni del fegato.

Epatite B
E’ consigliata soprattutto per i viaggi in Africa o Medio Oriente.

Profilassi antimalarica
Viene consigliata per viaggi in Africa o in Asia. In alcuni posti è obbligatoria. Quando è facoltativa valutate bene il viaggio che intendete fare anche considerando che la vaccinazione non protegge al 100% e può avere effetti collaterali.

Dengue
Non esiste un vaccino contro la febbre dengue, diffusa in America del Sud e Caraibi ma anche in alcune zone dell’Asia centro-meridionale. E’ opportuno proteggersi con un buon antirepellente.

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