[mercoledì 20 gennaio] Dopo la sosta di ieri, riprendiamo il nostro viaggio lasciando Tombouctou alle 5 del mattino per un “tuffo” di tre giorni nella civiltà Dogon.

A 20 chilometri da Tombouctou incontriamo il grande fiume Niger, l’attraversamento avviene con 2 chiatte che fanno la spola tra le due sponde. Non senza apprensione per i camion, ci imbarchiamo in più turni su entrambe le chiatte che, certamente, hanno visto tempi migliori.
Passato il fiume Niger, fortunatamente senza problemi, prendiamo una pista sconnessa che ci porta fino al villaggio di Douanzan. Lungo il percorso rimaniamo impressionati dalla catena montuosa di Damian che ci ricorda le nostre Dolomiti.
Consumato un veloce pranzo riprendiamo il cammino e ci inoltriamo su una pista che attraversa la piana dei dogon.
Alle 18 ci fermiamo nella piana e su una grande duna prepariamo il campo per la notte. Si accende il fuoco, cous cous in abbondanza ed entusiasmo da parte di tutti. Al momento di ritirarsi per la notte, alcuni di noi scelgono di dormire sotto le stelle.